Luxottica, lettera ai dipendenti: «Le radici restano in Italia»

Mercoledì 18 Gennaio 2017 di Maurizio Crema
Leonardo Del Vecchio
Una lettera ai dipendenti della Luxottica, 94mila in tutto il mondo, quasi diecimila solo nel Veneto. Così, direttamente, il presidente e fondatore Leonardo Del Vecchio spiega al suo popolo l'accordo con i francesi di Essilor che porterà alla creazione di un gruppo da 15 miliardi di fatturato e 140mila addetti. «Sono felice di condividere con voi la realizzazione del sogno di una vita - scrive il patron di Luxottica - la creazione di un player globale e integrato nel mercato dell'eyewear». Del Vecchio è entusiasta dell'accordo con Essilor: «Ancora una volta dimostriamo la capacità di guardare avanti, oltre i confini consolidati, e indirizzare l'evoluzione del settore a vantaggio dei nostri clienti e di tutti i consumatori. Vogliamo integrare l'eccellenza del design e il prestigio dei nostri marchi tanto con la tecnologia delle lenti da sole Luxottica quanto con le lenti oftalminiche Essilor. Offriremo, insieme, a ottici e consumatori finali prodotti e servizi di assoluta qualità e senza pari sul mercato».

Il fondatore fotografa così la situazione attuale: «La Luxottica di oggi, dopo le recenti riorganizzazioni e rifocalizzazioni strategiche, è un'azienda forte in ogni mercato, più semplice, efficiente e veloce nel prendere  decisioni, grazie al contributo di tutti voi. Negli ultimi due anni ho lavorato duramente assieme al top management, anche adottando scelte coraggiose, per preparare l'azienda a cogliere ogni opportunità e in particolare perché fosse pronta a questo appuntamento che valorizzerà ancora di più quello che abbiamo costruito insieme in oltre 50 anni». Le ragioni dell'alleanza col gruppo francese sono precise: «L'accordo con Essilor ci permette di accelerare la realizzazione del nostro modello di business verticalmente integrato, aggiungendo l'ultima componente - le lenti oftalminiche - alla nostra offerta - scrive Del Vecchio - ci prepariamo a compiere un grande passo avanti nella realizzazione della nostra visione: offrire un prodotto che fa dell'integrazione tra montatura e lente la principale ragione del successo. Anche le evidenti sinergie che si genereranno avranno come obiettivo principale quello di favorire l'intera filiera e gli ottici, da sempre elemento essenziale del nostro successo».

Infine l'impegno: «Voglio rassicurare fin d'ora che tutte le decisioni sono state prese nell'interesse comune di tutti gli stakeholder e, soprattutto, con l'intento di creare un campione europeo che mantenga forti le sue radici italiane. Continueremo a investire in Italia e in tutti i nostri mercati di riferimento sviluppando le nostre eccellenze produttive e distributive». Del Vecchio poi galvanizza i suoi: «Nel ringraziare tutti voi del contributo al successo della nostra azienda, vi invito a guardare con entusiasmo a questo nuovo capitolo che rafforza i nostri piani di crescita. Buon lavoro a tutti».

La lettera del patron è stata anticipata da un messaggio dell'amministratore delegato Massimo Vian, responsabile della produzione: «Oggi siamo testimoni di una pagina fondamentale nella Storia della nostra azienda - scrive Vian ai dipendenti - dal matrimonio fra Luxottica ed Essilor nasce un soggetto integrato che sarà in grado di proporre un'offerta di prodotti completa e un servizio senza precedenti grazie alla professionalità, dedizione e passione delle nostre persone». Per Vian di fronte a noi ci sono opportunità di crescita straordinarie e un cammino tutto da scrivere, fatto di ricerca e innovazione, creatività e ricchezza di competenze. È una sfida entusiasmante che sono certo vorrete cogliere e vivere da protagonisti. Oggi, il miglior modo per contribuire a questa nuova fase di sviluppo è rimanere tutti focalizzati sull'execution dei nostri progetti».
Ultimo aggiornamento: 20 Gennaio, 14:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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