Ci risiamo. L’emergenza non è finita per il calendario fiscale e così si è aperta una nuova finestra fiscale per pagare le rate dovute per il 2020 e il 2021 e legate al Saldo e Stralcio o alla Rottamazione-ter.
LA MODIFICA
È il risultato del via libera del Senato al decreto Sostegni ter, dove ha incassato la fiducia, estendo la sua portata, grazie alle modifiche parlamentari.
I GIORNI DI TOLLERANZA
Rimane ferma però la regola dei 5 giorni di tolleranza rispetto alla scadenza. Ed è meglio non andare oltre questa data, perché in questo caso scatterà la decadenza dal diritto, non si potrà richiedere la rateazione. Non resterà che pagare il debito residuo a cui si aggiungeranno sanzioni ed interessi. In questo modo i contribuenti avranno un’ulteriore occasione per chiudere i conti con il Fisco e lo Stato potrà sperare di recuperare un debito che vale circa 2,5 miliardi di euro.
A sostenere con forza la modifica del calendario è stata Forza Italia, che ha proposto l'emendamento al Decreto. «Abbiamo sempresostenuto la necessità di andare incontro alle esigenze di imprese e famiglie che, soprattutto in questa fase complicata della vita del Paese, stanno fronteggiando con coraggio le conseguenze della crisi pandemica e dell'aumento dei prezzi di tutte le materie prime a causa del conflitto tra Russia e Ucraina», ha spiegato Paolo Barelli, presidente dei deputati di Forza Italia. «Il differimento del termine - prosegue - rappresenta una misura di buon senso e, dunque, la declinazione concreta di quella tolleranza benevola che lo Stato-esattore deve avere nei confronti dei cittadini».