Stefano Massini è stato aggredito al Salone del Libro di Torino. «Ero in Sala Azzurra per presentare alle 17,30 il mio libro Mein Kampf.
L'aggressione
«La responsabile Einaudi, che era con me, è andata a chiamare il servizio d'ordine - racconta ancora lo scrittore e drammaturgo - ma gli insulti sono andati avanti al firma copie, con frasi come “Hitler aveva ragione, voi comunisti state riscrivendo la stori”'. Gli ho risposto: “siamo nella città di Gobetti” e alcuni ragazzi hanno applaudito le mie parole». «L'uomo - spiega Massini - stato allontanato ma non fermato, vista anche l'età. Sono stato scortato prima a un altro incontro a cui volevo assistere, poi fino alla mia auto»