​ll rigore è sospetto se è a corrente alternata

Domenica 26 Marzo 2017 di LETTERE AL DIRETTORE
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Caro direttore,
«...lo Stato ha perso completamente e totalmente il controllo del territorio, nel quale a qualunque latitudine scorrazzano impunemente delinquenti di tutti i colori nonostante gli sforzi eroici di poliziotti anziani e malpagati». A dirlo, con altre amare considerazioni è stato il gip Angelo Mascolo del tribunale di Treviso. Un'esternazione che ha suscitato scalpore e diviso, tra chi plaude e chi considera fuori luogo e da condannare questa voglia crescente di giustizia fai-da-te ma che fotografa in modo cristallino la realtà. È una questione di sostantivi: le Istituzioni, statistiche alla mano, parlano di percezioni errate e gonfiate circa i fenomeni criminali, noi cittadini invece parliamo da sempre di constatazioni quotidiane che narrano l'esatto opposto. Constatiamo che la nostra proprietà e la nostra persona possono essere bellamente violate, danneggiate, distrutte e che la risposta a questa crudele violenza è un buffetto agli autori, tale da farceli ritrovare di fronte ringalluzziti a dovere desiderosi di riprendere il loro lavoro inopinatamente interrotto. Constatiamo poi che dobbiamo anche risarcirli per aver interrotto la loro opera come accadde al buon Ermes Mattielli da Arsiero. E morto di crepacuore! Constatiamo infine che oggi, in questa nostra cara Italia, la certezza della pena pare riguardare solo noi, cittadini onesti e ligi alle leggi. L'esternazione del giudice Mascolo ha il pregio di dire, con cruda sincerità, quanto noi pensiamo e diciamo da tempo aspettando, ormai con poca fiducia, una risposta che lo Stato sembra non voler dare.


Vittore Trabucco
Caro lettore,

ben venga ogni riflessione anche provocatoria sul bisogno di sicurezza. Ma il magistrato Mascolo che oggi, dopo una poco piacevole esperienza notturna, annuncia che andrà in giro armato perché, parole sue, «lo Stato ha perso totalmente il controllo del territorio», non è lo stesso magistrato che qualche tempo fa, contro il parere della Procura, ha messo in libertà una banda di albanesi che aveva saccheggiato decine di case nel Coneglianese? 
Naturalmente la sentenza di Mascolo, come tutte le sentenze, va accettata e rispettata. Ma il rigore a corrente alternata, da qualunque parte provenga, è sempre un po' sospetto. Tanto più se a parlare è un magistrato.
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