ROVIGO - All'inizio c'era di che pensare a uno scherzo. Un giovane, minorenne, lasciato dalla compagnia in un carrello al centro commerciale Torri, nella serata di martedì, apparentemente in stato di incoscienza. Invece il ragazzino - secondo questa prima ricostruzione - si era effettivamente sentito male.
È stata l'efficienza del servizio di vigilanza, grazie anche alle telecamere interne, a consentire di notare subito una situazione anomala e a permettere un immediato intervento del personale del 118 e delle Volanti della vicina questura. Il ragazzo è stato caricato in ambulanza e trasportato in ospedale, dove le sue condizioni non sono per fortuna apparse gravi.
Non è invece chiaro cosa abbia provocato il suo malore improvviso che lo ha portato ad accasciarsi a terra. Né per quale motivo gli amici, a quel punto, invece di chiamare il 118 e attendere l'arrivo dei soccorsi, anche per sincerarsi delle condizioni del compagno, abbiano scelto di sistemarlo su un carrello della spesa. Un plauso, in ogni caso, all'efficienza del servizio di vigilanza, che si è messo in moto non appena ha notato movimenti anomali.
Ultimo aggiornamento: 10:57
© RIPRODUZIONE RISERVATA È stata l'efficienza del servizio di vigilanza, grazie anche alle telecamere interne, a consentire di notare subito una situazione anomala e a permettere un immediato intervento del personale del 118 e delle Volanti della vicina questura. Il ragazzo è stato caricato in ambulanza e trasportato in ospedale, dove le sue condizioni non sono per fortuna apparse gravi.
Non è invece chiaro cosa abbia provocato il suo malore improvviso che lo ha portato ad accasciarsi a terra. Né per quale motivo gli amici, a quel punto, invece di chiamare il 118 e attendere l'arrivo dei soccorsi, anche per sincerarsi delle condizioni del compagno, abbiano scelto di sistemarlo su un carrello della spesa. Un plauso, in ogni caso, all'efficienza del servizio di vigilanza, che si è messo in moto non appena ha notato movimenti anomali.
