VEGGIANO - Che gli argini e le aree golenali vengano spesso scambiate per discariche a cielo aperto è purtroppo cosa nota. Ma mai gli operatori ecologici di Veggiano avrebbero pensato di recuperare fra i sacchetti abbandonati anche una bambola gonfiabile.
Il giocattolo sessuale, ancora integro, gonfiato e con tanto di manette alle caviglie, è stato trovato lungo l'argine del fiume Tesina.
La bambola è stata recuperata e portata nel magazzino comunale in attesa di essere smaltita.
Un recupero alquanto bizzarro che ha fatto sorridere in municipio. Resta però il mistero di come la bambola gonfiabile sia finita lì, e ancora in perfette condizioni. Forse i resti di uno scherzo goliardico di qualche addio al celibato, o magari il tentativo di qualcuno di appartarsi lungo l'argine dimenticando lì la sua «bella».