La morbosa curiosità verso Kate, fino al tentativo di spiare le sue cartelle mediche nella clinica in cui è stata operata e ricoverata, ha fatto infuriare l'arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, primate della chiesa anglicana, solitamente restio a commentare o commentare le vicende di corte.
Kate Middleton "avvistata" di nuovo nel negozio con William: come si è mostrata in pubblico
«Alle persone, senza alcuna differenza, dovrebbe essere permesso di ammalarsi, di sottoporsi a un'operazione, qualunque essa sia e di vivere la propria vita in pace senza che tutti chiedano di dimostrare qualcosa a giorni alterni», ha detto ancora il capo spirituale della Chiesa anglicana. La presa di posizione di Welby arriva dopo giorni di rivelazioni da parte di televisioni e giornali, a partire dal presunto tentativo d'intrusione nella cartella clinica informatica di Kate da parte di tre dipendenti sanitari della London Clinic ora sottoposti a una indagine interna da parte della struttura. Inoltre era stato pubblicato il video che mostrava per la prima volta la futura regina consorte in pubblico dopo l'intervento, mentre sorridente e in buona forma anche se dimagrita faceva acquisti in un negozio di prodotti tipici a Windsor con William, finito poi al centro di improbabili teorie inclusa quella del ricorso a una sosia per impersonare Kate.