Terremoto e neve, a 80anni attende i soccorsi con l'elmetto in casa

Sabato 21 Gennaio 2017
Terremoto e neve, a 80anni attende i soccorsi con l'elmetto in casa
Nè il terremoto, né le intemperie lo hanno fatto allontanare dalla sua casa di origine e Nonno Raffaele è divenuto simbolo della tenacia e della forza delle popolazioni che abitano le aree colpite dal sisma del Centro Italia. La storia è di un 80enne che vive  da solo in una zona martoriata da sisma e maltempo, raccontata sulla pagina Facebook 'Agente Lisa' della Polizia.
 


A Francucciano, frazione di Amatrice, "ci sono pochissime abitazioni, quasi tutte evacuate a causa dei terremoti dei mesi scorsi e lontane le une dalle altre. La sua casa aveva retto anche alle scosse del 30 ottobre scorso e lui aveva deciso di restare pur non avendo parenti vicini, perché ha un fratello che vive all’estero e una sorella che abita a Roma" si legge sul social network.

"Per lui la nevicata eccezionale era un problema relativo. Quanto sarebbe durata? Non più di qualche giorno. E quel tempo aveva deciso di passarlo chiuso in casa aspettando". Poi il nuovo terremoto: "Scosse che aggiunte alla copiosa nevicata potevano compromettere la struttura della sua abitazione. In quel momento - racconta 'Agente Lisa' - Raffaele forse ha cominciato a preoccuparsi ma sempre senza perdersi d’animo: si è trasferito al piano terra dove ha anche dormito utilizzando delle sedie, delle coperte e indossando un elmetto in attesa di qualcuno che arrivasse fino a casa sua".

E ad arrivare, alla fine, sono stati tre poliziotti: Mario, Giovanni e Fabio del Reparto prevenzione crimine di Firenze, inviati ad Amatrice, che "hanno raggiunto la frazione e poi armati di pala si sono fatti strada fino alla casa del signor Raffaele facendolo uscire e portandolo via con la macchina di servizio", per farlo alloggiare come ospite del parroco. "Dopo tutta la fatica e la preoccupazione ci sta bene il pollice alzato di nonno Raffaele, no?".
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