BELLUNO - «Osterie vietate per un anno». Questa la condanna inflitta dalla presidente del Tribunale, Antonella Coniglio, a Z.R., 63enne di Belluno, che abita in via Caboto, in alloggio di housing sociale della cooperativa Dumia. La misura di sicurezza (un provvedimento rieducativo per persone ritenute socialmente pericolose) è stata richiesta dal giudice bellunese, visti i precedenti del 63enne. È scattata il 2 gennaio. È stato uno choc per l'uomo la misura di divieto di bar che gli è stata annunciata in Questura a Belluno a dicembre. Quando lo ha saputo ha commentato: «Venite a prendermi subito, perché appena esco da qui vado al bar. Piuttosto vado in carcere». Così ha fatto: è uscito ed è andato al bar, ma è stato graziato dalla burocrazia.
Ultimo aggiornamento: 8 Gennaio, 19:17
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