Taibon Agordino. Fernanda la 92enne morta ustionata accendendo la stufa: una vita dedita all'amore per i figli e per il marito Giuseppe

Lunedì 15 Aprile 2024 di Claudio Fontanive
Taibon Agordino. Fernanda Paganin la 92enne morta ustionata accendendo la stufa: una vita dedita all'amore per i figli e per il marito Giuseppe

TAIBON AGORDINO - Non ce l'ha fatta. Troppo gravi le ustioni riportate nell'incidente domestico occorso ai danni di Fernanda Paganin, la 92enne di Taibon Agordino, che è deceduta nella notte tra sabato e domenica nel reparto di rianimazione dell'ospedale San Martino di Belluno, dove era stata elitrasportata dal personale sanitario nella mattina di sabato. 

L'incidente

Erano le 8 del mattino circa quando l'anziana donna, nella volontà di accendere il fuoco nella stufa della sua abitazione per intiepidirne i locali, ha con tutta probabilità utilizzato un liquido infiammabile (alcol o benzina) per innescare le fiamme, che però l’hanno travolta, causandole gravissimi danni fisici. A nulla sono purtroppo valsi né il pronto intervento del personale sanitario dell'ospedale di Agordo accorso poco dopo l'incidente, né tantomeno quello dei medici del nosocomio del capoluogo di provincia, nel quale l'anziana donna ha combattuto una manciata di ore contro la morte. 
Fernanda Paganin viveva sola nell'appartamento della casa di famiglia e nonostante l'avanzata età pare fosse perfettamente autonoma. La villetta di Taibon Agordino, collocata in un luogo tranquillo a poca distanza dal campo sportivo e dagli impianti ricreativi del paese, è occupata negli altri due appartamenti dai due figli, Roberto e Marino che conducono insieme da molti anni con successo una conosciuta attività di lavorazione marmi nella zona industriale di Valcozzena, nel vicino comune di Agordo. Uniti nella vita come nel lavoro dunque, questo lo spirito di una famiglia caratterizzata dall'impegno professionale e dalla passione, specie dei figli, per la montagna. 
Una vera e propria maledizione, per la famiglia Garavana, quella del fuoco, in quanto già alcuni anni fa il surriscaldamento di una canna fumaria causò l'incendio del tetto, ma in quel caso senza fortunatamente causare danni alle persone, ma fu necessario comunque il rifacimento della copertura della stessa abitazione, avvenuta di lì a poco. 
Una vita lunga e tranquilla quella di Fernanda Paganin, dedita alla cura della casa, alla crescita dei figli, e all'amore per il marito Giuseppe, scomparso circa trent'anni fa, di professione dipendente dell'Enel.

Il paese piange e si stringe attorno ai familiari per la scomparsa di un'anziana, sempre discreta e composta, caratteristiche tipiche della gente di montagna. Al momento non si ha conoscenza del giorno e dell'orario delle esequie.

Ultimo aggiornamento: 11:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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