PADOVA - Ha festeggiato, si fa per dire, il quarantacinquesimo compleanno in una cella della casa circondariale di Strada Due Palazzi Bruno Zoja, il pregiudicato con problemi di etilismo, accusato del tentato omicidio del titolare della Vinoteca Foster di Mortise Eddie Pallaro. Il gip Tecla Cesaro ha convalidato il fermo operato dagli investigatori della Squadra mobile disponendo, come da richiesta del sostituto procuratore Marco Peraro, la custodia cautelare in carcere. Il gip ha ritenuto credibile la ricostruzione dell'aggressione compiuta dalla vittima e rafforzata dalla testimonianza del suo socio Gioele Giubilato che gli ha prestato i primi soccorsi, accompagnandolo in ospedale con la sua auto. In sede di interrogatorio Zoja, assistito dall'avvocato Pietro Masutti, non ha del resto ammesso gli addebiti sostenendo di non sapere chi possa avere accoltellato l'esercente.
Ultimo aggiornamento: 10:51
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".