Lo scorso anno oltre 273mila multe: calano le sanzioni con l'autovelox, boom nelle corsie preferenziali

Mercoledì 15 Novembre 2023 di Alberto Rodighiero
Lo scorso anno oltre 273mila multe: calano le sanzioni con l'autovelox, boom nelle corsie preferenziali

PADOVA - Dopo la battuta d’arresto del Covid torna ad aumentare il numero delle multe elevate dalla Polizia locale, ma a sorpresa l’anno scorso le sanzioni degli autovelox in tangenziale hanno registrato una sensibile diminuzione. I dati pubblicatati dall’annuario statistico del Comune parlano chiaro: per quel che riguarda le multe complessive i numeri tornano a essere grossomodo quelli pre Covid. Nel 2019, infatti, le sanzioni elevate sono state 301.765. Poi è arrivata la pandemia. Nel 2020 si è così scesi a quota 218.955, l’anno successivo si è arrivati a 256.984 e l’anno scorso a 273.216. 
 

GLI INCASSI
Questo significativa che, in via del tutto teorica, facendo una media di circa 80 euro ad ammenda, il Comune avrebbe dovuto incassare 21,8 milioni di euro. Dal momento che solamente la metà dei sanzionati paga nei tempi previsti dalla legge il dovuto, nelle casse di Palazzo nel 2022 sono arrivati poco più di 10 milioni di euro.
 

LE VIOLAZIONI
Scorporando i numeri del settore Statistica si scopre anche un altro dato interessante. L’anno sorso nonostante l’aumento generalizzato del numero delle multe, quelle scattate dai velox in tangenziale hanno subito una notevole flessione rispetto agli anni precedenti. Partendo dal periodo pre-pandemia, nel 2019 le multe fatte sono state 144.869, nel 2020 sono state 120.351, nel 2021 si sono attestati a quota 132.835 e l’anno scorso a 127.288. 
Nello specifico dividendo le sanzioni del 2022 per superamento del limite di velocità (fino a 10 chilometri all’ora, da 10 a 40 e oltre il 40 km), sono arrivate nelle case degli automobilisti indisciplinati 101.445 multe da 42 euro, 25.506 da 173 euro e 337 da 543 euro. Il tutto per un valore complessivo di 8,8 milioni di euro. 
Valgono poi 6,5 milioni di euro le sanzioni per la violazione della zona a traffico limitato. Sanzioni che nel 2022 sono state 39.126. L’anno precedente si erano attestate a 39.509, mentre nel 2020 non sono andate oltre quota 25.003. 
 

IL NUOVO FENOMENO
Una vera e propria impennata la registrano, invece, gli automobilisti sanzionati per aver utilizzato le corsie riservate ai mezzi pubblici. Nel 2020 sono stati 26.865, nel 2021 35.486 e l’anno scorso sono arrivati a quota 42.822. Dal momento che dallo scorso agosto a sorvegliare le corsie preferenziali ci sono delle nuove telecamere, c’è da scommettere che il 2023 registrerà un nuovo record di multati. 
 

L’EVASIONE
Come detto, più della metà dei sanzionati non onora di dovuto entro i tempi previsti dalla legge. Proprio per questo da alcuni anni la giunta Giordani sta premendo l’acceleratore sulla lotta all’evasione. In queste settimane, per esempio, stanno arrivando nelle cassette delle lettere dei padovani quasi 300 mila cartelle esattoriali legate a 21,7 milioni di euro di multe mai pagate. Le centinaia di migliaia di “buste verdi” in arrivo sono il frutto di ben 4   determine pubblicate ieri nell’albo pretorio del Comune legate a sanzioni elevate nel 2019. Nella prima si dà il via libera alla messa a ruolo di 13,1 milioni di euro che fanno riferimento genericamente alla violazione del Codice della Strada, altri 6,1 milioni di euro riguardano le multe elevate dagli autovelox posizionati lunga l’anello delle tangenziali, altri 1,6 milioni sono relativi a tutte le sanzioni che esulano dal Codice della Strada come ad esempio violazione di ordinanze o di regolamenti comunali,  disturbo alla quiete pubblica oppure norme legate al commercio o alle industrie. Infine, 853mila euro sono legati al mancato pagamento dei biglietti all’interno dei mezzi pubblici. 
 

Ultimo aggiornamento: 16 Novembre, 10:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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