TREVISO - Si va verso lo spegnimento degli autovelox fissi della tangenziale di Treviso. Il motivo è una sentenza della Corte di Cassazione che accoglie il ricorso di un automobilista multato perché percorreva la strada a 97 chilometri orari, quindi oltre il limite dei 90 previsti. Ricorso accolto per una questione legata all'omologazione degli occhi elettronici. La decisione della Corte apre scenari di incertezza per le amministrazioni comunali che costruiscono parte dei loro bilanci sulle entrate garantite dal controllo della velocità: il rischio è che ogni multa possa venire contestata e annullata. Il sindaco di Treviso Mario Conte esprime la sua preoccupazione.
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