ROMA - Il funerale di Giulia è stato «straziante», ma è tale anche la situazione dei genitori di Filippo nei cui panni «dobbiamo metterci dal punto di vista etico». «Se dobbiamo fermare questa strage dobbiamo occuparci degli uni e e degli altri, delle vittime e degli autori, e soprattutto delle loro famiglie».
Il ministro: «Al funerale emozione doppia»
«Ieri in rappresentanza del governo ero ai funerali di Giulia. Ero a ad un metro dalla bara, ho portato le condoglianze e abbracciato i familiari della ragazza. L'emozione è stata doppia, quella è la mia terra, sono trevigiano». Lo ha detto il ministro della Giustizia Carlo Nordio, che in audizione davanti alla Commissione d'inchiesta sul femminicidio, ha anche ricordato di aver lavorato per 40 anni nella procura di Venezia che ora conduce l'inchiesta sull'omicidio di Giulia Cecchettin. I delitti di violenza domestica - ha aggiunto, «sono difficili da accertare, è difficile ricostruire comportamenti che avvengono nell'ombra, in momenti e luoghi isolati, spesso senza lasciare traccia».