CONEGLIANO (TREVISO) - Era il 1945. Seconda Guerra Mondiale. La moglie scrive una lettera al marito, maresciallo dei carabinieri reali David Ceccarelli, aggregato alla Divisione Acqui, internato in un campo di prigionia in Polonia. Una lettera che lui però non ha mai ricevuto. A trovarla è stato Guido Antoniazzi, presidente dell'associazione collezione Antoniazzi museo dei carabinieri reali di Conegliano. E la missiva recuperata grazie ad una meticolosa attività di ricerca dei discendenti del militare e svolta dall'associazione, sarà consegnata domani, lunedì 15 aprile, alle 15, al figlio del maresciallo, nel corso di una cerimonia nella sede della compagnia dei carabinieri di amelia alla presenza del comandante dei carabinieri di Terni, colonello Antonio De Rosa.
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