SANTA LUCIA - Sono stati minuti interminabili quelli vissuti ieri da Lumi Taraboanta, titolare dell'osteria Ai portici. La sua mano sinistra era rimasta incastrata all'interno di una sfogliatrice, compressa tra due rulli di acciaio. Impossibile per la 37enne estrarla e così, in suo soccorso, sono arrivati i vigili del fuoco di Conegliano e anche l'ambulanza del 118 che l'ha poi trasportata al pronto soccorso del Santa Maria dei Battuti. Bilancio per la barista-pasticcera: tre dita rotte, oltre al trauma complessivo riportato dalla mano sinistra, il dolore provato che rimarrà indelebile e un grande spavento. «Ci hanno messo forse dieci minuti per liberarmi, ma a me sono sembrate ore -testimonia Lumi Taraboanta - sono stati momenti d'inferno».
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