VEDELAGO (TREVISO) - Scene da Arancia Meccanica nel casolare abbandonato. Protagonisti tre giovani, un 15enne e gli altri di 18 e 20 anni, che hanno adescato un impiegato 50enne tramite una chat e lo hanno portato nel casolare della periferia di Vedelago per legarlo, picchiarlo e rubagli il bancomat e il codice pin. Ora i tre si trovano in carcere (il minorenne nell'ex carcere minorile). Oggi, 22 febbraio, la visita degli avvocati. In video l'avvocato Elisa Berton che assite il più grande del trio: «E' una situazione indubbiamente molto complessa. Le sue condizioni di salute sono delicate e in corso di accertamento, sapremo nelle prossime ore se il giudice applicherà la misura degli arresti domiciliari alla luce di questo».
Avv Elisa Berton, per il più grande degli arrestati