TRIESTE - Il Nucleo guardie ambientali della Polizia Locale ha un occhio di riguardo alle problematiche legate alla gestione dei rifiuti perché è un tema cruciale dei nostri giorni: pensiamo solo a quanto i comportamenti scorretti dei singoli ricadano pesantemente sull'ambiente. Nel tardo pomeriggio di martedì 10 novembre una pattuglia ha notato in via Molino a Vento un giovane in abiti da lavoro, gettare a fatica nel cassonetto della raccolta indifferenziata un grande sacco nero (da 110 litri).
La pattuglia ha deciso perciò di intervenire accertando che il sacco conteneva vario materiale di risulta edile: pezzi di intonaco, secchi di pittura, cartoni sporchi di polveri e malte, pezzi di piastrelle. Gli operatori hanno contestato perciò all'uomo la sanzione di 500 euro per aver gettato rifiuti speciali in un normale cassonetto stradale. La medesima sanzione è stata notificata subito anche al titolare della ditta presso la quale il giovane lavorava, obbligato in solido per non aver vigilato sul corretto conferimento dei rifiuti prodotti dalla propria attività.