VIGONOVO - Omicidio Cecchettin, la sorella Elena risponde alle critiche sulle sue frasi sul patriarcato: «So chi mi vuole bene, prima di tutti c'era Giulia».
«Grazie per le parole d'affetto. Comunque non preoccupatevi, che le parole sui giornali e commenti non mi toccano. Sono solo conspiracy theories. So cosa pensa chi mi vuole bene, e prima di tutti c'era Giulia». È l'ultimo messaggio, pubblicato pochi minuti fa in una storia su Instagram, da Elena Cecchettin, abbinato all'immagine di un fiore.
La polemica
Subito dopo l'omicidio della sorella Giulia, Elena Cecchettin aveva attaccato la cultura patriarcale e in molti l’avevano accusata ingiustamente di satanismo per aver indossato una felpa di Thrasher, una delle più note riviste mondiali di skate. Anche il consigliere regionale Stefano Valdegamberi aveva attaccato Elena Cecchettin e il presidente della Regione Luca Zaia si era dissociato.