Scolaresca salvata da Fvg Strade sul passo Lanciano

Domenica 22 Gennaio 2017
UDINE - Protezione civile, Fvg Strade, Vigili del fuoco, Soccorso alpino e Guardia forestale: sono le realtà del Friuli Venezia Giulia dalle quelle sono partite in questi giorni, e anche questa mattina, circa 135 persone debitamente attrezzate per portare soccorso alle popolazioni colpite dal maltempo in Centro Italia.
Questa mattina l'assessore regionale alla Protezione Civile Paolo Panontin è partito alle 6 con un convoglio carico di approvvigionamenti diretto in Abruzzo, dopo che ieri mattina era partita una terza colonna con 24 unità tra forestali (8) e componenti del soccorso alpino e speleologico (15), destinate alla sala operativa di Macerata. La colonna quanto a mezzi era composta da 4 motoslitte e da tutta l'attrezzatura adeguta. L'attività che è stata richiesta dal Dipartimento nazionale di Protezione civile riguarda il monitoraggio del manto nevoso finalizzato alla valutazione del rischio valanghe. Intanto il personale di Fvg Strada, che è stato il primo ad essere mobilitato quattro giorni fa, ieri è stato impegnato in un'operazione di salvataggio di 150 studenti e dei loro professori rimasti bloccati per i metri di neve accumulatisi al Gran Hotel Panorama sul Passo Lanciano in provincia di Chieti, a 1.500 metri. Con i mezzi Fvg Strade sono state sgombrate le strade per raggiungere l'albergo. Gli 80 volontari della Protezione civile che componevano il secondo convoglio partito insieme a 23 mezzi sono operativi nel luogo di prima destinazione, a Montorio al Vomano, dove lavorano per liberare le strade e raggiungere alcune frazioni isolate a seguito delle abbondanti precipitazioni nevose. I Vigili del fuoco della sede di Udine stanno intervenendo a Farindola, il Comune dove si trova il resort sommerso dalla valanga, e sulla viabilità della zona, oltreché per portare provviste agli agricoltori per sfamare gli animali rimasti tra la neve. Altro scenario in Friuli Venezia Giulia, dove l'arrivo della neve ha dato ossigeno alla stagione invernale nei poli sciistici, presi d'assalto da sciatori e appassionati. Da qui l'appello dell'assessore regionale Cristiano Shaurli «a prestare la massima attenzione per la sicurezza di tutte le persone» e a verifica il grado di rischio valanghe pubblicato sul bollettino che si trova sul sito web della Regione.
Antonella Lanfrit

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