VENEZIA - Sono arrivati in 80mila ieri a Venezia per assistere al volo dell'Aquila (impersonata da quest'anno Melissa Satta) e per partecipare all'ultima domenica di un Carnevale che finalmente ha fatto il pieno di belle giornate. Imponenti le misure di sicurezza, con varchi d'accesso sorvegliati la mattina per piazza San Marco e i tiratori scelti appostati sui tetti. Nulla da segnalare, eccetto un falso allarme per uno zainetto abbandonato ai piedi del campanile, prontamente recuperato dal proprietario prima dell'arrivo degli artificieri. L'unico momento caldo è stato verso mezzogiorno, quando in meno di mezz'ora sono arrivate in piazza circa 30mila persone. In tutto, in piazza, erano in 50mila. Tanta gente, quindi, ma non la temuta invasione, anche perché in terraferma c'erano altre manifestazioni (tra cui il Volo dell'asino e il Corri in maschera a Mestre), Il deflusso è cominciato presto e già verso le 15 la polizia locale di Venezia ha istituito sensi unici pedonali per evitare ingorghi, che comunque nei punti più stretti ci sono stati. Qualche problema, nel tardo pomeriggio, per salire su autobus, tram e treni, ma già alle 20 la città si era completamente svuotata. Questa sera, l'attesa proclamazione al teatro la Fenice della Maria dell'anno, patrocinata come sempre dal Gazzettino.
M. F.
M. F.
