Armi alla Libia da napoletani dell'Isis,
Tofalo (M5s) sentito come teste

Giovedì 23 Febbraio 2017
Armi alla Libia da napoletani dell'Isis, Tofalo (M5s) sentito come teste

Il deputato salernitano del Movimento Cinque Stelle e componente del Copasir Angelo Tofalo è stato sentito oggi come persona informata dei fatti dal pm della Dda di Napoli Catello Maresca nell'ambito dell'inchiesta su un traffico di armi con la Libia e l'Iran in cui è coinvolta una coppia di coniugi di San Giorgio a Cremano (Napoli).

La testimonianza dell'esponente del M5s ha riguardato, tra l'altro, l'incontro che Tofalo si sarebbe impegnato a organizzare (e che poi saltò per motivi non precisati) a Roma al quale erano stati invitati l'ex premier islamista del dissolto governo di salvezza nazionale libico Khalifa Ghwell e diversi esponenti di fazioni libiche. Dall'inchiesta è emerso anche un incontro a Istanbul tra Tofalo e il leader libico, avvenuto con l'intermediazione di Anna Maria Fontana (arrestata nelle scorse settimane con l'accusa di traffico internazionale di armi).

Dall'archivio - L'arresto dei due napoletani fiancheggiatori dell'Isis​

Ultimo aggiornamento: 19:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA