Sarri chiedeva una conferma alla sua squadra e quest'ultima è arrivata. La Lazio domina e vince contro il Sassuolo grazie al primo gol stagionale di Felipe Anderson e la terza gemma di Luis Alberto, la 50esima in biancoceleste. Può sorridere dalla tribuna il Comandante, che considerando anche la Champions League ottiene così la terza vittoria di fila e il secondo clean sheet dopo quello col Torino. Quarto ko consecutivo per i neroverdi invece contro Mau, autori di una partita ampiamente sottotono rispetto a quelle viste invece con Inter e Juventus. Per Dionisi pesano alcune scelte a sorpresa, su tutte Tressoldi e Pedersen. Tutte azzeccate invece quelle di Sarri e confermato anche lo score dell'amuleto Martusciello, alla terza vittoria (e due pareggi) in 5 panchine.
Lazio dominante nel primo tempo: in gol Felipe Anderson e Luis Alberto
Sarri sorprende tutti puntando su Pedro anziché su Zaccagni, ma anche su Lazzari e Patric rispetto a Hysaj e Casale. Dionisi invece dà fiducia a Castillejo sulla trequarti lasciando in panchina Bajrami e dà fiducia a Tressoldi e Pedersen in difesa rispetto a Erlic e Viña. La Lazio parte molto forte e soprattutto sulla fascia destra con Felipe Anderson mette in grande difficoltà il Sassuolo che già dopo 10 minuti rischia due volte di subire gol con Luis Alberto e Guendouzi. I padroni di casa non riescono a reagire e al 18’ serve il miglior Consigli (e la traversa) a salvare prima su Felipe Anderson e poi su Romagnoli, ma può poco al 28’ proprio sul brasiliano dopo l’ennesimo errore di Tressoldi in fase di impostazione. I biancocelesti hanno tutt’altro passo e al 35’ raddoppiano con Luis Alberto, stavolta dopo un intervento maldestro di Boloca. È l’ultima emozione di un primo tempo dominato della Lazio e con un Sassuolo decisamente sottotono.