Post di Facebook che sarebbero dovuti restare privati sono invece finiti sulle timeline di tutti. L'ennesima grana per il social network fondato da Zuckerberg riguarda circa 14 milioni di messaggi e il mastodontico errore risalirebbe a maggio, tra i giorni 18 e 27. A darne notizia è stato lo stesso sito blu che ha dato la colpa a un bug che colpisce i software sottolineando come il problema è stato risolto e che nei prossimi giorni tutte le persone coinvolte saranno contattate.
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Il software cambiava senza avvertire gli utenti le impostazioni sulla privacy prescelte.
«Abbiamo risolto questo problema e da oggi informeremo tutte le persone coinvolte chiedendogli di rivedere ogni post fatto in quel periodo di tempo», si legge in una nota del capo della privacy di Facebook, Erin Egan. Egan ha confermato che il bug non ha coinvolto nessun contenuto condiviso prima di quei dieci giorni di maggio.