Sagra degli Aquiloni a Badia Polesine, in 700 sull’argine dell'Adige

Il sole ha premiato la 62ª edizione della manifestazione a Sperone Bova. Ha vinto Cristian Franchi di Baruchella

Lunedì 29 Aprile 2024 di Federico Rossi
la sagra degli aquiloni a Sperone Bova

BADIA POLESINE - Dopo il rinvio per il freddo e la pioggia dei giorni scorsi, la Sagra nazionale degli aquiloni di Badia Polesine è andata in scena, superando le incertezze meteo con una domenica soleggiata che ha offerto buone condizioni per lo svolgimento della manifestazione. La 62esima edizione dell'evento ha ancora una volta fatto centro, con le volande che hanno colorato il cielo sopra Sperone Bova e nonostante il rinvio del 25 aprile, le adesioni non sono mancate, con più di 700 partecipanti.
Nella classifica per altitudine a primeggiare è stato Cristian Franchi di Baruchella, (premio ritirato da Matteo Lavezzo) che si è portato a casa il trofeo Pro loco e una bicicletta. A completare il podio Enrico Bassan di Canaro e Giovanni Cestaro, di Baruchella. Per quanto riguarda la soluzione tecnica e artistica il primo premio è stato assegnato a Daniela Tommasi di San Pietro in Cariano, con secondo e terzo posto a Virginia Saltarin di Badia e Nicolina De Michele di Occhiobello. 
Il gruppo più numeroso è risultato lo Step brothers crew (Moto club Trecenta), seguito dai gruppi Annunziata ed Outville e un premio speciale è andato all'associazione Zic.

Il più piccolo partecipante è stato Edoardo Giulio Francato ed Ivana Fozzato la partecipante più anziana. Ad Elena Ferro, di Salerno, il premio per essere stata la concorrente giunta da più di lontano. 


GLI INTERVENTI 

A condurre le premiazioni è stato Marco Fogagnolo affiancato dalla presidente della Pro loco Elisa Larentis, alla prima sagra da numero uno dell'associazione. «È bello essere qui - ha affermato l'assessore regionale Cristiano Corazzari durante i saluti -. Questa sagra ha accompagnato la crescita della comunità ed è realizzata nel segno del volontariato. Il primo applauso va alla Pro loco che ci fa capire quanto sia importante dedicare le proprie energie per il paese e condividere valori e legami col territorio. Noi come Regione sosteniamo questa associazione. Saremo al fianco della presidente, non solo dal punto di vista economico. Un grazie va poi all'amministrazione comunale che ha cuore realtà come la Pro loco: Badia si conferma una realtà dinamica, che ha attenzione verso le proprie tradizioni». 
Il sindaco Giovanni Rossi ha quindi ripreso il ruolo dei volontari e posto l'accento sul fatto che «poche cose identificano Badia come la Festa degli aquiloni e Sperone Bova. Qui, anche grazie alla Regione, abbiamo costruito la pista Destra Adige. L'amministrazione è vigile alle richieste della Pro loco, con cui ci incontriamo spesso. La giunta è stata presente alla giornata e credo sia rappresentativo dell'attenzione verso le nostre associazioni. Siamo stati un po' sfortunati a causa del maltempo dei giorni scorsi, ma oggi è andata un po' meglio e la risposta non è mancata». 


GLI ORGANIZZATORI 

A chiudere la carrellata di interventi è stata Elisa Larentis, da pochi mesi alla guida della realtà che organizza la Sagra nazionale degli aquiloni. «Il pensiero - ha commentato - va a tutti gli iscritti e a chi ha prenotato le piazzole, partecipando nonostante l'inconveniente del cambio di data. Il merito va dato ai volontari e a quanti hanno contribuito, senza di loro questo evento non sarebbe possibile». Nel corso della giornata è stato inoltre possibile apprezzare le specialità offerte dall’Osteria della Pro loco e anche in questa edizione numero 62 sono stati numerosi gli sponsor e i sostenitori. 

Ultimo aggiornamento: 07:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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