ADRIA - Il museo archeologico nazionale festeggia il Carnevale. Lo farà domani, martedì, dalle 9.30 alle 12.30, in maniera insolita, accompagnando per mano i bambini, dai cinque ai dodici anni, alla riscoperta delle origini del Carnevale antico con letture animate, laboratori a tema maschere e giochi. L'iniziativa è proposta dalla direzione e da Studio D, in sinergia con Pro Loco Adria e Palazzo Tassoni. Protagonista della giornata sarà ovviamente l'archeologia.
Tomba in mostra
In questi giorni inoltre è in esposizione ad Adria una tomba proveniente dalla necropoli di Valle Trebba di Spina, offerta dal museo di Ferrara come scambio in occasione della mostra "Spina etrusca. Un grande porto nel Mediterraneo", di stanza al Museo archeologico di Ferrara fino al 23 aprile. Collocata nel percorso delle necropoli di età arcaica, metà del V secolo a.C., la tomba fu portata alla luce nel 1925. Vi era inumato un maschio adulto. Nella mano destra stringeva un aes rude, ossia un pezzo di bronzo con valore pre-monetale. Accanto, un porta profumi in ceramica attica decorato a palmette. Il resto del corredo era disposto lungo il fianco destro, ad eccezione di una fibula in argento, rinvenuta sul petto dello scheletro a chiusura del sudario. Notevole, tra il vasellame, un cratere attico del tipo "con anse a volute", opera del cosiddetto Pittore di Bologna, raffigurante su di un lato una Nike (Vittoria) alata e, sull'altro, una figura maschile in piedi, allusive alla gloria del defunto nel mondo dell'oltretomba.