ASOLO - Pulmino fuori controllo travolge e distrugge pedana e plateatico del Caffè Commercio di Asolo. Fortuna che ai tavolini esterni del locale non c’era seduto nessuno, altrimenti il dramma sarebbe stato inevitabile. Chi era sotto il portico, però, se l’è vista veramente brutta ieri sera quando un mezzo della ditta di trasporto De Zen, con a bordo alcuni studenti del Cimba, ha letteralmente falciato sedie e tavolini, portandosi dietro anche fioriere e tendoni prima di fermarsi a bordo strada. «Quell’autobus impazzito ha distrutto il plateatico e il novanta per cento del mio lavoro - ha sbottato ieri sera il titolare Gianni Reginato -, fuori c’erano 20 tavolini».
LA DINAMICA
Stando a quanto ricostruito il pulmino era fermo a qualche metro di distanza.
I DANNI
Bisognerà anche quantificare i danni. Non solo quelli al plateatico e al mobilio esterno del Caffè Commercio, ma anche a quelli provocati eventualmente al sottoportico di via Regina Cornaro, dove è avvenuto lo schianto, senza precedenti, almeno da queste parti. «Domani (oggi per chi legge, ndr) verranno fatte delle verifiche anche sull’edificio e sul porticato» conferma il sindaco Migliorini. Ad assistere alla scena anche alcuni passanti: «Stavamo passando per il centro verso le 21 e 40 quando abbiamo trovato via Cornaro bloccata da una macchina della sicurezza notturna - ha raccontato Maria S. -. In fondo alla via, in corrispondenza del Caffè Commercio, si vedeva il pulmino De Zen: aveva spazzato via il plateatico del bar. Dei ragazzi stavano aiutando a spostare pezzi di legno e ringhiera dalla strada per lasciare passare le macchine, insieme allo staff della pizzeria Cornaro». Ieri sera, dopo l’incidente, De Zen era visibilmente scosso e dispiaciuto. Un’altra terribile esperienza per lui dopo il tragico incidente di questa estate. L’uomo, lo scorso giugno, era nel pulmino, guidato da Dominga Orsato, che si è schiantato in Treviso Mare contro l’auto dei fidanzati Valeria Orsoni, 24 anni, e Ludovico Brunello, di 31. È stato l’unico a salvarsi.