OPERAZIONE
UDINE Una donna rumena, ricercata in Friuli, è stata catturata in Romania. Deve scontare una pena di 5 anni 10 mesi e 14 giorni in seguito alla condanna emessa a suo carico dal Tribunale di Udine per un episodio avvenuto a Camino al Tagliamento nell'aprile del 2011, quando, secondo le accuse, assieme ad un complice avrebbe usato violenza nei confronti dei proprietari di un'abitazione dove i due si erano introdotti per compiere un furto. Dall'abitazione erano stati sottratti dei beni. Il 17 settembre scorso la Polizia rumena ha eseguito un mandato di arresto europeo emesso a maggio scorso dalla Procura nei confronti della cittadina rumena 39enne D.S.H. Dopo l'episodio avvenuto a Camino nel 2011, le indagini avevano consentito agli inquirenti della Polizia di risalire alla donna e al suo complice come presunti autori. Dopo un prima fase di custodia cautelare in carcere, i due erano finiti agli arresti domiciliari da cui l'uomo è evaso nel dicembre 2011, e la donna successivamente. Le indagini degli uomini della Questura di Udine, con il concorso della direzione centrale della polizia criminale, servizio per la cooperazione internazionale di Polizia, hanno permesso di rintracciare la condannata in Romania, dove è stata arrestata. Attraverso le medesime procedure, anche il suo presunto complice era stato arrestato in Romania l'11 settembre scorso. Sono in corso le procedure estradizionali a cura del Ministero di Giustizia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Una donna rumena, ricercata in Friuli, è stata catturata in Romania. Deve scontare una pena di 5 anni 10 mesi e 14 giorni in seguito alla condanna emessa a suo carico dal Tribunale di Udine per un episodio avvenuto a Camino al Tagliamento nell'aprile del 2011, quando, secondo le accuse, assieme ad un complice avrebbe usato violenza nei confronti dei proprietari di un'abitazione dove i due si erano introdotti per compiere un furto. Dall'abitazione erano stati sottratti dei beni. Il 17 settembre scorso la Polizia rumena ha eseguito un mandato di arresto europeo emesso a maggio scorso dalla Procura nei confronti della cittadina rumena 39enne D.S.H. Dopo l'episodio avvenuto a Camino nel 2011, le indagini avevano consentito agli inquirenti della Polizia di risalire alla donna e al suo complice come presunti autori. Dopo un prima fase di custodia cautelare in carcere, i due erano finiti agli arresti domiciliari da cui l'uomo è evaso nel dicembre 2011, e la donna successivamente. Le indagini degli uomini della Questura di Udine, con il concorso della direzione centrale della polizia criminale, servizio per la cooperazione internazionale di Polizia, hanno permesso di rintracciare la condannata in Romania, dove è stata arrestata. Attraverso le medesime procedure, anche il suo presunto complice era stato arrestato in Romania l'11 settembre scorso. Sono in corso le procedure estradizionali a cura del Ministero di Giustizia.
