La lotta al Covid prosegue inarrestabile in tutto il Mondo. L'unica arma per uscire dall'emergenza sanitaria risulta essere a tutt'oggi solamente il vaccino e tra terze dosi e donazioni ai Paesi poveri l'obiettivo immunizzazione di gregge resta il solo. Nodo da sciogliere nelle tante questioni che riguardano l'argomento Covid, resta il vaccino ai bambini. Iniziate le scuole il problema quarantena infatti si è ripresentato immediatamente: in tantissimi istituti in tutta Italia già dai primi suoni della campanella d'ingresso. Oggi si torna quindi a parlare di vaccino ai bambini. Se finora la somministrazione poteva essere fatta solamente dai 12 anni in sù ora si torna a battere tra gli under 12. E a farlo è la Pfizer. La società farmaceutica infatti ha chiesto alla U.S.
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Pfizer a under 12, il parere dei pediatri
E mentre al governo valutano sull'espansione del siero anche alle fasce finora escluse, i pediatri alzano la voce sull'efficacia certa del vaccino. Secondo i medici infatti i bambini sono quelli che avendo un tessuto fitto di relazioni sociali (tra scuola e sport e attività altre) rischiano di contrarre maggiormente il virus.