Una mattinata intensa davanti alla tv. All’alba di ieri è andata in onda da Shanghai la Sprint Race del Gran Premio di Cina, la prima della stagione 2024.
GP Cina, dove vedere e orario della corsa di Shanghai: Verstappen in pole, ecco la griglia
L’IBERICO SFIDA MAX
Dietro le Ferrari sono frizzanti, combattono con l’asturiano e regolano le McLaren. Sainz è più aggressivo del solito e forse le sue ambizioni sono un po’ troppo elevate. A fine gara ammette apertamente che ha lottato con l’astronave dell’olandese per arrivare primo sotto la bandiera a scacchi. Piano troppo velleitario ed è accaduto il contrario di quello che avviene di solito: le sue gomme vanno in tilt, quelle di Leclerc, che pur hanno qualche chilometro in più sulla spalle, sono in forma smagliante. Sul finale il figlio d’arte non si arrende e fa a ruotate, prima con Fernando che buca una gomme, poi con il compagno che non gradisce e lo dice chiaramente via radio. Conclusione arrivano dopo i primi tre (Max, Lewis e Checo), con il principino che precede il madrileno. Nelle qualifiche le prime sorprese.
Hamilton esce in Q1 per un suo errore, Carlos in Q2 guida sempre con il coltello fra i denti e appoggia la sua SF-24 sulle barriere entrando nel rettilineo d’arrivo. Bandiera rossa e Sainz può riparare la Rossa. Le Ferrari, comunque, non sono rapide nel giro secco e vengono precedute dalle due McLaren che seguono i primi tre, Verstapper alle quinta pole consecutiva, Perez e Alonso, molto meglio sul giro che sul passo. Oggi alle 9 (diretta su Sky), quando si spegnerà il semaforo, sicuramente Max farà corsa a sé e Sergio, probabilmente, lo seguirà. I cavallini dovrebbero avere le chance di confermarsi alla spalle delle RB con l’incognita di chi andrà meglio perché già ieri hanno fatto scintille.
L’ASCIA DI GUERRA
I due nella Sprint Race sono arrivati al contatto per l’esasperata difesa di Carlos che aveva i pneumatici ormai cotti e nel finale era parecchio più lento. Poi, nelle qualifiche, l’iberico confermava la sua determinazione rischiando il patatrac. Diverse, chiaramente, le reazioni dei due, anche fra caldo e freddo. Con il principino che si dimostra più guidato da Vasseur per convivere in questa stagione anomala e difficile. «Vedete, combatte più contro di me che con gli avversari... - sbottava il predestinato - bisognerebbe parlarne». Le replica arrivava immediata: «Charles dice che sono stato troppo duro? Se lo dice lui sarà vero e chiedo scusa». A bocce ferme l’evoluzione: «Nessun problema, ci siamo chiariti», concludeva Leclerc abbozzando un sorriso. Carlos, invece, rimaneva in assetto di guerra: «Non è accaduto nulla di strano. Credo che non ci sia niente da fare e da dire...». Oggi nuova puntata e, visto che i due partiranno uno dietro l’altro staccati di appena 8 millesimi, l’atmosfera si potrebbe ulteriormente infiammare. Lo stratega Fred avrà il suo bel da fare.