Disabile dopo un incidente a 17 anni, la disperazione di Giuseppe: «Non trovo una badante»

Mercoledì 4 Ottobre 2023 di Michelangelo Cecchetto
Giuseppe Pierobon in una foto con Renato Cocciante

CITTADELLA - Un incidente stradale gli ha causato una gravissima lesione. Lui non si è dato per vinto e grazie alla collaborazione di familiari, parenti e amici è riuscito a trovare il giusto equilibrio. Da alcuni mesi è venuto meno il supporto della persona che lo accompagnava nella quotidianità. A nulla sono valse le ricerche attraverso agenzie, annunci, passaparola, contatti con associazioni del settore. L'appello è accorato: Giuseppe Pierobon cerca una persona convivente 24 ore su 24 dal lunedì al sabato, con patente B, vitto ed alloggio gratuiti, retribuzione adeguata.

L'INCIDENTE
Pierobon, 53 anni, è immobilizzato dalle spalle in giù da quando aveva 17 anni. Studiava all'istituto Antonio Meucci. Era in sella alla sua Vespa, nel periodo delle vacanze. Stava andando a lavorare. Un camion non rispettò uno stop e lo colpì catapultandolo contro il muro di un'abitazione. Proprio in quel momento passava un medico del pronto soccorso. Un caso. L'intervento del professionista gli salvò la vita, ma purtroppo Giuseppe subì gravissime lesioni. Si rese necessaria una lunga riabilitazione svolta anche all'estero. Da quel momento Giuseppe ha bisogno in modo importante del sostegno di altri. Si sposta su una carrozzina elettrica che guida con una cloche mossa con la bocca e questa viene trasportata su un veicolo. Ha trovato in modo esemplare una sua dimensione di vita. Conosce l'informatica, realizza siti internet, collabora da anni attraverso un progetto con il Centro elaborazione dati del Comune di Cittadella, con l'associazione Airone ha tenuto corsi di computer di base.
Non sta fermo in casa, adattata ovviamente alle sue necessità.

Spesso si vede ad incontri e manifestazioni, va ai concerti dei suoi beniamini, al cinema, ama leggere, informarsi, alla soglia dei 50 anni ha potuto coronare uno dei suoi sogni che richiede comunque non poco coraggio: ha effettuato un volo libero con il parapendio, volando sul magnifico scenario naturale delle montagne di Fiera di Primiero.

LE DIFFICOLTÁ
Giuseppe vive e convive con i suoi limiti. É sostenuto da una profonda fede. Accanto a lui, ci deve essere sempre una persona. Si cerca perciò la figura adeguata, in possesso della patente B. «Abbiamo veramente fatto di tutto per trovarla - spiegano in famiglia - si sono presentate varie persone ma alla fine hanno detto di no, oppure non hanno la patente che è basilare». Chi è interessato contatti il numero 333.5364914.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci