CAMPGNA LUPIA - Per dirimere una questione di vicinato che andava avanti da qualche tempo ha pensato bene di uscire in giardino imbracciando un fucile.
Se è vero, peraltro, che le armi erano regolarmente detenute, è altrettanto vero che erano custodite nel garage senza le precauzioni previste dalla legge. Scariche sì, ma non sistemate al sicuro dentro un armadio di sicurezza. Motivo per cui, quindi, oltre all’accusa di minaccia aggravata, il 44enne dovrà rispondere di porto abusivo di armi e omessa custodia. Chiunque, se autorizzato, può detenere in casa fino a tre armi da sparo per difesa personale, ma non deve portarle fuori dalla propria abitazione, come invece ha fatto l’uomo. Sarebbe comunque emerso, da un primo sopralluogo dei militari, che l’arma era scarica e sarebbe stata solo esibita, e non puntata contro i condomini. Tutte considerazioni che però le persone presenti non hanno certamente avuto il tempo di elaborare. La faida con i vicini di casa era iniziata qualche giorni prima, in particolare durante gli schiamazzi avvenuti durante il pranzo di Pasquetta. Schiamazzi che avrebbero infastidito la mamma dell’uomo, che si è lamentata dell’accaduto col figlio. E l’uomo, a quel punto, non ha trovato di meglio che intimidire i vicini. Il 44enne è stato denunciato a piede libero.