Mariangela Galatea Vaglio e il fascino di Afrodite: la verità sulla dea dell'amore e della bellezza

In libreria l'ultimo libro, edito da Giunti, della scrittrice veneziana

Giovedì 25 Aprile 2024 di Sara Zanferrari
Mariangela Galatea Vaglio e il suo ultimo libro Afrodite

VENEZIA - Insegnante, scrittrice, giornalista, blogger seguitissima, la sua pagina Facebook "Galatea Vaglio Pillole di storia" va ormai per i 90.000 follower: lei è Mariangela Galatea Vaglio, laureata in Lettere classiche all'Università Ca' Foscari di Venezia e dottore in Storia antica alla Sapienza di Roma. I suoi libri, i suoi articoli, i video sulle varie piattaforme social, i podcast, sono la prova provata che la storia non è qualcosa da relegare fra i banchi di scuola. Sono tanti i suoi libri, in cui ha ridato vita a figure storiche più o meno conosciute: Didone, Socrate, Teodora, Cesare, Antonio ora arriva "Afrodite. La verità della dea", (Giunti), dove pone l'attenzione su una divinità femminile: Afrodite per i greci, Venere per i romani, dea della bellezza, dell'amore, della generazione. «In effetti - dice l'autrice - questo libro cerca di parlare di Afrodite in maniera un po' diversa dal solito, perché l'impressione che spesso si ha di lei è quello di una dea che si occupa di passione, amore e bellezza.

Quindi nell'immaginario collettivo ha un aspetto superficiale, mentre in realtà è una dea alla quale anche filosofi come Platone riconoscevano la forza che teneva insieme l'universo e che in qualche modo dà origine all'universo stesso.

DEA PUGNACE
Dea dalla storia "personale" complicata e drammatica: gli altri dei cercano di toglierle spesso il potere, ma lei diventa la dea più importante della Mesopotamia. Nelle leggende subisce addirittura una violenza e decide di vendicarsi sia contro l'uomo che gliela perpetra sia contro gli altri dei, prendendosi il potere assoluto. È anche la prima a visitare il regno dei morti. Dea che rifiuta il matrimonio tradizionale, che ha un toyboy molto più giovane di lei, Adone, che ha amanti a tempo e a scadenza, nessuno mai al pari di lei. Ha un carattere molto indipendente, che gli altri dei, molto patriarcali, fanno fatica ad accettare e cercano di incasellarla in ruoli che lei rifiuta sempre: la sua missione è diventare la fondatrice di una grande civiltà attraverso il suo figlio mortale Enea. «Anche lei ha dovuto fare i conti con problemi molto moderni. È una madre single, che deve preservare la sua identità, ma anche proteggere il figlio, inserita in una società patriarcale che non riconosce la sua libertà di scelta, donna dal carattere molto forte che paga prezzi molto alti per questa sua capacità e voglia di ribellarsi alle "regole". Ora Mariangela Galatea Vaglio racconta la vera storia di Afrodite, restituendole una dimensione più ampia e forse veritiera e "dignitosa" di quanto la cultura odierna non faccia con questa eroina d'altri tempi, super femminile, donna dotata di estremo fascino quanto di forza e potenza.
 

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