Come previsto dall'ultimo decreto Flussi, oggi è il giorno del nuovo click day per l'accoglienza di 89.050 lavoratori stagionali extracomunitari in Italia. Dopo le giornate del 18 e 21, lunedì 25 marzo è l’ultimo giorno disponibile. Il primo riguardava i lavoratori subordinati non stagionali cittadini di Paesi che hanno accordi di cooperazione con l’Italia, mentre il secondo era relativo agli ingressi inerenti gli altri lavoratori subordinati non stagionali.
L'obiettivo è rafforzare il settore agricolo e turistico-alberghiero, visto il ruolo cruciale dei lavoratori stranieri nella filiera agroalimentare del Made in Italy. Per Coldiretti quasi un terzo della produzione agroalimentare italiana è in mano a migranti regolarmente impiegati, con un contributo significativo alla raccolta stagionale in vari distretti agricoli nazionali.
La comunità indiana è la più numerosa, seguita da marocchini, albanesi e altri, dimostrando l'integrazione e il ritorno annuale di molti lavoratori nelle stesse aziende. L'iniziativa punta quindi a sostenere l'economia agricola italiana, ma potrebbe non essere sufficente a colmare le carenze del settore. Vediamo nel dettaglio come funziona il click day, chi è coinvolto e in generale qual è la strategia italiana per l'immigrazione regolare di lavoratori extracomunitari.